Il Tour “A spasso tra borghi incantati” vi porterà alla scoperta delle massime
espressioni del Medioevo Abruzzese, tra monumenti, borghi e paesaggi dove la
natura regna incontrastata. Vi incanteranno i posti, i sapori e i prodotti che questa
terra magnifica offre.
Il pacchetto prevede un numero di minimo 4 partecipanti ed i prezzi si intendono divisi a persona:
Basic
88
€
• Visita Rocca Calascio
• Visita Santo Stefano di Sessanio
• Pausa pranzo
• Visita Chiese Monumentali di Bominaco
• Visita fontana delle 99 Cannelle
Medium
163
€
• Visita Rocca Calascio
• Visita Santo Stefano di Sessanio
• Pausa pranzo
• Visita Chiese Monumentali di Bominaco
• Visita fontana delle 99 Cannelle
* COMPRENDE AUTISTA PERSONALE
Full
208
€
• Visita Rocca Calascio
• Visita Santo Stefano di Sessanio
• Pausa pranzo
• Visita Chiese Monumentali di Bominaco
• Visita fontana delle 99 Cannelle
* COMPRENDE AUTISTA PERSONALE PIU’ GUIDA TURISTICA
Delux
263
€
• Visita Rocca Calascio
• Visita Santo Stefano di Sessanio
• Pausa pranzo
• Visita Chiese Monumentali di Bominaco
• Visita fontana delle 99 Cannelle
* COMPRENDE AUTISTA, GUIDA TURISTICA ED UN PERNOTTAMENTO
Descrizione Pacchetto
La prima tappa del giro sarà uno dei Castelli più belli d'Italia, secondo il National Geographic, Rocca Calascio. É un imponente Castello medioevale, set fotografico di famosissimi film come "Il nome della rosa" e "Lady Hawke".
Da qui si arriva facilmente a Santo Stefano di Sessanio, uno dei borghi più belli d’Italia.
Centro fortificato di origine medievale, sapientemente restaurato, vi farà fare un vero e proprio viaggio nel tempo, con le sue incantevoli "case mura" e la torre medicea.
Il pranzo si terrà presso L'Agriristoro Le Origini a Bominaco, a base di prodotti locali a km 0.
Nel primo pomeriggio ci sarà la visita guidata al complesso monastico di Bominaco, con le sue perle medioevali di assoluta bellezza ed unicità.
La "Cappella Sistina" d'Abruzzo vi lascerà senza fiato.
In ultimo, vi proponiamo la visita presso la fontana delle 99 cannelle, situata in zona Riviera, una delle più antiche della città, con i suoi novantatrè mascheroni in pietra e sei cannelle singole; secondo la leggenda, è il luogo in cui venne decisa la fondazione stessa della città dell’Aquila
